A CASTAGNETO CARDUCCI LA PRIMA WORLD WINE TOWN ITALIANA: Prende il via il progetto che unisce la Toscana alle più grandi città del vino europee

Tutto pronto per la World Wine Town, museo del vino tra presente e futuro

World Wine Town: la risposta italiana alla Cité du Vin di Bordeaux. Non poteva nascere che a Castagneto Carducci, la terra dei Bolgheri DOC, dei toscanissimi Sassicaia, Ornellaia, Grattamacco, Piastraia e tanti altri di straordinaria qualità, un grande progetto, pensato e realizzato dall’impreditore-designer Franco Malenotti, insieme a Gaddo Della Gherardesca e allo scenografo Dante Ferretti, tre volte premio Oscar.

Il Museo Sensoriale e Multimediale del vino era l’ultimo tassello che mancava per completare questo gioiello della cultura enogastromica italiana, che si inserisce di pieno diritto nel circuito del turismo enogastronomico internazionale.

Nei prossimi anni è previsto un notevole incremento del flusso turistico verso l’Europa, proveniente dalle nuove grandi economie, dove stanno crescendo nuove classi medie. Si tratta di un turismo che privilegerà offerte di qualità basate su storia, cultura, cibo e vino.

Un settore dove Bolgheri, il suo territorio, la Costa Toscana, i grandi prodotti vinicoli e la tradizione enogastronomica, rappresentano un’ eccellenza unica e assoluta.

La World Wine Town che apre a Castagneto Carducci è destinata a confrontarsi con analoghi investimenti fatti in Cina, in Francia e negli Stati Uniti e punta a costruire un unico network con le altre città del vino italiane, House of Chianti Classico di Radda in Chianti, Wimu di Barolo e la Venice Wine Town, i cui lavori sono recentemente iniziati, per intercettare, instradare ed accompagnare questa nuova crescente domanda turistica.

La World Wine Town è situata all’interno di un’antica fattoria denominata Casone Ugolino, una volta appartenuta alla famiglia Della Gherardesca, che, scrupolosamente restaurata, offre accoglienza e ristorazione con grande attenzione e ricerca ai prodotti e alle tradizioni del territorio. Il “Musem” Museo Sensoriale e Multimediale del Vino si presenta come una indimenticabile esperienza sensoriale da vivere a 360°.

Un percorso emozionale attraverso la storia, dagli Etruschi, ai Romani, al Medioevo, all’Ottocento, fino ad arrivare ai giorni nostri, condotto magistralmente dal professor Attilio Scienza.

La realtà contemporanea è invece raccontata personalmente e direttamente, tramite un sistema olografico che rappresenta un’ anteprima tecnologica, dai protagonisti della storia e del mondo del vino appartenenti alle grandi famiglie, come i Della Gherardesca, gli Antinori e naturalmente Niccolo’ Incisa della Rocchetta e dagli imprenditori visionari, che hanno creduto nel vino italiano e lo hanno saputo portare nel mondo.

Il programma previsto per il 3 e 4 giugno, che fa parte del progetto Food & Wine in Progress, promosso dall’Associazione Italiana Sommelier e dall’ Unione Regionale Cuochi Toscani, è stato organizzato in una due giorni ricchissima, insieme alla rassegna dei migliori vini toscani “T Wine” e dei migliori prodotti gastronomici della Toscana, “Castagneto a Tavola“, evento storico promosso dal Comune di Castagneto ora nella nuova versione “New Night Edition“.

Ospiti di riguardo arriveranno da Bordeaux e saranno festeggiati con un’apposita degustazione di vini nella zona del Castello di Castagneto denominata “Castelli e Chateaux”. Previsto anche uno speciale VIP COOKING SHOW al quale parteciperanno numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e dell’hight society, che sono frequentatori assidui di Castagneto Carducci e di Bolgheri.

Il programma dell’evento